CORTECCIA, LA NUOVA OSTERIA CONTEMPORANEA DI CHEF TOMEI

CORTECCIA, LA NUOVA OSTERIA CONTEMPORANEA DI CHEF TOMEI

Al via la prima avventura milanese dello chef toscano che porta in città la sua cucina rivoluzionaria e concreta, partendo da ingredienti freschi di altissima qualità

A pochi passi da Piazza San Babila, centro nevralgico del business, della moda e degli affari milanesi, Corteccia.
Aperto dal martedì alla domenica per pranzo e cena, il nuovo ristorante porta una firma riconoscibile e fortemente identitaria: quella dello chef Cristiano Tomei, origini toscane e una cucina geniale che unisce territorio, tradizione e apertura al mondo.

Corteccia, format ristorativo ideato e realizzato da Food Media Factory insieme allo chef Tomei, si propone al pubblico milanese come osteria contemporanea, con un’offerta basata su piatti dalla solide radici, fortemente riconoscibili al palato e preparati con ingredienti stagionali (ritorna il tema tanto caro allo chef della ‘cucina di mercato’) come i Tortelli Olio d’erbe e il Fritto misto di mare e terra su fare.

In linea con il ritmo della città, l’osteria contemporanea è aperta a pranzo e a cena con un’unica carta che comunica in modo diretto e creativo la visione enogastronomica di Cristiano Tomei. Un approccio concreto alla cucina da cui derivano piatti unici, ma comprensibili al primo assaggio, come Una triglia a Milano e il Cervo al Vermut.
La stessa filosofia che ha consacrato il suo storico ristorante d’alta cucina – L’imbuto di Lucca – approda ora a Milano, alleggerita per accogliere i gusti di un pubblico vario, da quello business a quello più giovane.

Il menù mette il cibo al centro, protagonista in modo immediato, ricercando un rapporto con la cucina più genuino e sincero, proprio come nelle osterie di una volta, luoghi accoglienti dove ci si ritrovava per passare del tempo insieme e gustare piatti buoni della cucina italiana. La proposta gastronomica prevede anche una piccola sezione signature dei piatti iconici dello chef come i Pennoni panna e prosciutto e la Crema catalana al Parmigiano e cervella oltre una selezione di vini che presenta anche etichette di piccoli produttori biologici, curata personalmente dallo stesso Tomei. Tra i dolci, sbarca a Milano la mitica “Peschina” di Prato del Maestro Paolo Sacchetti, un classico della pasticceria a base di pasta brioche, crema pasticcera e alchermes. Non manca infine una proposta cocktail per l’aperitivo e il dopocena con i grandi classici del buon bere.

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